Ormai la trout area sta inziando a prender piede anche qui al nord, nei negozi si trova sempre più scelta di prodotti per questa tecnica da molti apprezzata e da molti altri etichettata come una semplice rivisitazione della pesca alla trota lago.
Noi de Il blog della pesca, inizialmente eravamo scettici, ma dopo qualche uscita dedicata siamo rimasti affascinanti da questa tecnica, ci siamo muniti di tutta l’attrezzatura necessaria e abbiamo passato lo scorso weekend a provare diverse esche in modo da poter aiutare chi inizia ad affacciarsi alla trout area e non sa su quale esca porre la propria attenzione.
In questo primo articolo dedicato alle esche da trout area abbiamo deciso di concentrarci solamente su tre marchi distribuiti da T2 distribution che risultano abbastanza facili da trovare sul mercato. Infatti la reperibilità di queste attrezzature è un fattore chiave molto importante per gli appassionati della trout area.
Black Flagg G1
Costruito in America, ma su progetto specifico dell’italianissima BLACK FLAGG RAW FISHING ATTITUDE si avvale di componentistiche di ottima qualità, a cominciare dall’amo singolo di cui è provvisto.
I G1 si affacciano quest’anno sul mercato con 10 colorazioni per coprire le diverse occasioni di utilizzo. In questa gamma di colori gli amanti della trota in laghettopotranno ritrovare tutti i colori classici a cui sono abituati.
Il peso dell’artificiale, come fa capire il nome, è di un solo grammo con una dimensione molto contenuta che ci permette di insidiare quelle trote che, vuoi per apacità o per malizia, non cadono nelle esche di dimensioni maggiori.
Il costo si aggira intorno ai 5.90€ che risulta essere veramente concorrenziale considerando che di serie monta un amo Vanfook. E che non è per unalla facile trovare degli ondulati specifici per la trout area ad un prezzo del genere.
Damiki Pica Spoon
Presente sul nostro mercato da diversi anni il Pica Spoon non ha bisogno di molte presentazioni per chi pesca a spinning la trota lago. Qui ne abbiamo già parlato, ed è per noi un ondulante irrinunciabile!
Il Pica Spoon è presente nel nostro mercato in 2 tipologie A e B e un peso che va da 1.8 gr a 4.6 gr. Con il suo nuoto caratteristico e la sua lanciabilità il Pica Spoon è un ottimo compagno per le nostre sessioni di pesca ma purtroppo presenta anche alcuni difetti come: la debolezza dell’amo che dopo diverse catture rischia di cedere, soprattutto se non si sta attenti quando si slama il pesce e la relativa facità con cui si sbecca e perde colore.
Il prezzo di mercato si aggira intorno ai 5.40€ per le versioni classiche e i 6€ per i colori custom.
ValkeIN Hi Burst X
Unico marchio giapponese di cui parliamo oggi è ValkeIN. Sono presenti da poco sul nostro mercato ma grazie all’eccellente qualità dell’amo e della colorazione sta riuscendo a ritagliarsi la propria fetta di mercato e un nutrito gruppo di estimatori.
I ValkeIN Hi Burst X pesano 2.2 gr e sono presenti in 16 colori che passano dal bianco all’arancio metalizzato senza scordarci i colori più nature. La forma allungata e il nuoto sinuoso, anche quando è recuperato a bassa velocità, ci ha permesso di catturare diverse trote quando la situazione sembrava inchiodata e il pesce sparito.
L’unica nota dolente di questo marchio è il prezzo, più alto rispetto agli altri ondulanti di cui abbiamo già parlato, che si aggira intorno ai 7 €.
Sicuramente questi tre marchi ci hanno fatto divertire in questo weekend che è passato riuscendo grazie alle loro forme e peculiarità a regalarci una cattura anche quando i pesci erano al picco della loro apaticità nel prossimo weekend faremo il possibile per provare altri spoon e hardbait presenti sul mercato, ma intanto teniamo questi ondulantini in caldo e pronti per la Damiki Cup del 15 novembre a cui parteciperemo e a cui speriamo di trovarvi numerosi!
