Buon giorno a tutti ragazzi, torna la nostra rubrica dedicata alla pesca all’inglese, oggi vi illustrerò la tipologia di piombi più in voga in terra d’Albione, ma devo premettere, che farò riferimento figurativo ad alcuni decreti legislativi inglesi in materia di ecologia ed ambiente perché in Gran Bretagna le leggi per la salvaguardia dell’ambiente e delle acque sono molto più severe e restrittive rispetto all’ Italia. Ciò per spiegarvi l’origine di questa tipologia di attrezzatura e il perché è stata pensata in questo modo.
La scelta dei piombi da pesca, una questione anche ecologica!
Gli inglesi sono molto tradizionalisti e da sempre ci tengono a proporre il loro stile caratteristico in ogni campo, compreso quello del rispetto della fauna e della flora. Detto questo ci fu un periodo in cui i pescatori anglosassoni utilizzavano il piombo come il nostro per pescare, così come i cacciatori nelle loro cartucce, ne veniva che dopo sessioni di pesca e caccia molto intense si spargeva un sacco di piombo residuo nei corsi d’acqua e negli stagni.
Animali tenuti in gran considerazione per la loro eleganza e rappresentatività come i cigni di cui gli inglesi vanno fieri, nel nutrirsi, accidentalmente ingoiarono pallini di piombo che ne provocò la morte, si scoprì poi. Analizzando biochimicamente l’acqua di alcuni spot molto frequentati da pescatori e cacciatori, in diversi momenti dell’anno, si scoprì l’inquinamento da piombo cominciava a diventare notevole e pericoloso per i loro ecosistemi fluviali. Dopo parecchie controversie il parlamento inglese con l’appoggio della camera dei Lord varò un decreto che vietava l’utilizzo del piombo per fabbricare qualsiasi attrezzatura potesse arrivare a contatto con l’acqua e gli animali qualunque essi siano.
Dopo l’entrata in vigore di questo decreto le aziende inglesi addette al settore pesca, senza perdersi d’animo si diedero da fare e trovarono soluzioni alternative che oggi noi condensiamo con la parola “piombo tenero” ma che di piombo a ben poco, però aiuta a salvaguardare l’ambiente ed i pesci quindi senza ne troppi ma ne troppi se mi viene naturale di suggerirvi perentoriamente di richiedere questo piombo ai negozianti quando fate l’acquisto delle attrezzature da pesca. Aiutare il mondo a preservare se stesso è cosa sempre buona e giusta! Chi più di noi pescatori deve aver a cuore l’ambiente ed i suoi abitanti ?
Quindi quando si va a pesca non si abbandonano mai rifiuti sulle rive dei corsi d’acqua e tantomeno dei laghetti a pagamento, non si abbandonano monofili, ami e piombi usati e non bisogna buttare mai in acqua residui di pastura perché se non mangiata dai pesci favorisce la crescita di alghe sul fondo che impediscono poi al pesce di nutrirsi e anche perchè, per vivere, consumano tutto l’ossigeno presente nell’acqua facendo poi morire i nostri amici pinnuti!
Scusate per la digressione sul fair play del pescatore ma ritengo l’ecologia e la sua salvaguardia l’argomento principale da inserire al primo posto del vademecum del pescatore perfetto!
Come devono essere i piombi per pescare all’inglese?
Quindi dopo aver inventato un piombo non piombo gli inglesi per evitare grossi dispendi di materiale, trovarono logico limitare anche le forme le misure dei diametri e dei pesi e soprattutto di aver la possibilità di riciclare più e più volte i piombi, potendoli aprire a piacimento anche in pesca. Io infatti utilizzo da circa 11 anni sempre i soliti 30 pallini che apro e chiudo ogni volta che devo confezionare una lenza.
Considerando l’estrema aerodinamicità che va conferita alla lenza durante la fase di lancio i piombi dovranno essere di logica tondi perché, come la fisica ci insegna, la forma tonda non subisce variazioni di traiettoria a causa di agenti atmosferici come vento umidità e pioggia.
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Per semplificare poi il conteggio dei grammi da apporre sulla lenza per tarare i waggler si sono create 3 misure principali e 3 sotto misure. Queste misure sono contrassegnate ognuna da una sigla che ci conviene imparare perché alcuni waggler portano scritto il loro peso con queste sigle, specialmente quelli i fabbricazione anglosassone. La più grossa delle misure dei piombi da inglese viene classificata con la sigla SSG che peserà circa 1.6 grammi, in ordine decrescente le altre sigle sono AAA e BB.
Tipicamente ogni misura inferiore pesa la metà di quella immediatamente superiore per cui per fare 1 SSG chiamato anche Swan, occorrono 2 AAA o 4 BB. Per fare 1 AAA occorrono 2 BB. Al di sotto di queste misure tipiche ce ne sono altre che non portano sigle ma numeri n° 1, n° 4, n° 6, n° 8, anche per queste vale lo stesso criterio, cioè ogni misura pesa il doppio della precedente. Riassumendo :
- 1 SSG= 2 AAA oppure 4 BB
- 1 AAA = 2 BB oppure 4 n°1
- 1 BB = 2 n° 1 oppure 4 n°4
- 1 n°1 = 2 n°4 oppure 4 n° 6
- 1 n°4 = 2 n° 6 oppure 4 n° 8
- 1 n°6 = 2 n° 8
Sui piombi resta poco da dire oltre a quello che abbiamo appena visto tranne che ricordare che per l’aerodinamicità della lenza in volo dovranno essere il più sferici possibili e ricordarsi inoltre di posizionarli tutti in modo corretto sulla lenza perché se ce ne fosse qualcuno posizionato in modo troppo sporgente sarebbe causa di fastidi durante il volo anche causando ingarbugliamenti.