Iniziamo una serie di tre articoli con le interviste ai nuovi campioni italiani a squadre tmt del Bass Clan Milano che si sono prestati a questa intervista. Oggi apriamo subito con la coppia di punta che ha letteralmente sbancato durante la competizione e che già conoscerete per il loro fantastico lavoro come FishCube: Matteo Temprendola e Daniele Vinci!
Ciao Ragazzi, per prima cosa vi faccio i miei complimenti per la magnifica vittoria!
Daniele: Grazie mille, é stato bello rendere felice il club che rappresentiamo e che per la prima volta sale sul primo gradino del podio in un campionato a squadre.
Matteo: Grazie mille per i complimenti…
Dimmi quanto ti devo poi….
Come avete preparato la gara? Siete riusciti a provare il campo prima della gara?
Daniele: Si siamo riusciti a fare 2 prove, una due settimane prima ed una ad una settimana dalla gara esattamente l’ultimo venerdì di prova.
La gara l’abbiamo preparata cercando le zone con maggiore presenza di pesce e cercando di capire come pescarli, più che dove pescarli (piccoli spot), perché in questa stagione il pesce si raggruppa e si sposta insieme, e dove si prende un pesce se ne trovano altri.
Avevamo un solo spot preciso che ci aveva dato un pesce bello in prova ma poi in gara ha dato pesce il primo giorno, ma niente di grosso. Mentre nel secondo giorno altre barche sono venute sullo spot disturbando il pesce e rendendo lo spot meno redditizio.
Matteo: Abbiamo preparato la gara mettendo in preventivo 2 prove. Nel primo giorno di prova abbiamo trovato il lago non in buone condizioni ed abbiamo fatto fatica a fare una decina di pesci, ti confido che nell’ andare a casa eravamo preoccupati perchè è stata durissima.
Il secondo giorno di prove a distanza di una settimana è andato decisamente meglio abbiamo preso sempre lo stesso numero di pesci perche abbiamo deciso di non bucarli, altrimenti potevamo fare una bella quota.
Ma la cosa più evidente è stata che le condizioni del lago erano in netto miglioramento. Questo ti confesso che ci ha caricato un sacco.
Avete fatto una gara eccezionale, quale è stato il pattern vincente?
Daniele: I pattern in gara sono stati diversi uno per ogni sezione di giornata associata al tipo di spot.
Nelle prime ore abbiamo preso pesce sulle ninfee pescando alternando tecniche finisse a spinning e spinnerbait, nella seconda parte di giornata abbiamo pescato a shad sulle coperture e a Texas nelle zone a castagnola ed acqua profonda tecnica che ci ha regalato i pesci da stazza.
Per quanto riguarda le esche gamberi montati su flipping hook e piombi generosi da 3/4 ed 1 oz.
Matteo: I nostri pattern! Perchè sono stati 2: la mattina abbiamo concentrato i nostri lanci in un banco di ninfee situato nella sponda opposta alla partenza e qui abbiamo, per entrambi i giorni, chiuso la quota facendo moltissimi pesci ma tutti piu o meno della stessa taglia. Però questo ci ha rassicurato molto perche il day 1 si partiva alle 9:00 e alle 9:34 avevamo già la quota!
Poi l’altro nostro pattern vincente è stato un gruppo di castagnole davanti alla partenza, diverso da molte altre presenti nel lago, era molto fitto ma soprattutto si estendeva fino a 3mt di profondita e creava una zona perfetta di ombra e acqua più fresca per trovare un big. Cosi è stato per entrambi i giorni!
Abbiamo fatto la quota sulla sponda opposta aspettando che il sole costringesse i big a ripararsi dalla luce e a quel punto siamo tornati davanti alla partenza per migliorare la nostra quota.
In che condizioni è il lago di Varese secondo voi?
Daniele: Il lago negli ultimi anni sta migliorando anche se é aumentata notevolmente la pressione di pesca al Bass, quindi il pesce é più spooky e bisogna sudarsi i pesci di taglia.
C’è parecchio pesce nuovo che purtroppo viene parzialmente sterminato dai cormorani, un altro problema del lago é la vegetazione acquatica che circonda tutte le sponde ed in alcuni momenti dell’anno atrofizza il lago diminuendone l’ossigenazione.
Speriamo che il pesce cresca, e che venga tutelata la qualità dell’acqua contenendo la vegetazione acquatica.
Matteo: Penso che il lago sia in ottime condizioni, la riprova è il numero di pesci catturato dagli equipaggi che abitualmente non frequentano il lago.
Noi abbiamo preso circa una sessanitina di pesci keeper in 2gg di gara. Direi che male non sta!
Bass Clan Milano campione italiano belly boat e ora campione TMT come vi trovate con la società?
Daniele: Io con la società mi trovo bene, d’altronde avendola fondata non potrebbe essere diverso.
Sono molto contento che sia arrivato il primo oro, perché dopo aver vinto la medaglia di bronzo a Migliarino qualche anno fa è quella d’argento a Bolsena l’anno scorso è la giusta chiusura del cerchio per una società che negli anni si è ritagliata uno spazio importante nel panorama del bassfishing Italiano.
Matteo: Contentissimi di aver contribuito alla vittoria di questo fantastico club e soprattutto sono contentissimo del nostro primo oro!
Ci troviamo benissimo nel Bass Clan c’è un clima fantastico e il club è sempre in crescita come numero di soci e come attività svolte. Oramai si è instaurato un clima perfetto tra i soci e nelle giornate in cui si sta assieme ci si diverte sempre come dei matti, cosi è stato anche in quest’ ultima occasione.
Progetti per il futuro?
Daniele: Nel futuro aiuterò e contribuirò se verrò chiamato nei prossimi campionati per società, anche se credo che i giovani debbano avere più spazio per crescere e formarsi nell’agonismo.
Personalmente mi piacerebbe affrontare la nuova sfida del campionato per predatori insieme a Matteo, comunque voglio ringraziare Il blog della pesca perché siete 2 ragazzi che si danno da fare e che hanno messo in piedi un blog che, oltre a dare intrattenimento è un punto fermo per l’informazione è la diffusione di argomenti del mondo della pesca, complimenti a voi e grazie per quello che fate.
Matteo: Progetti per il futuro andare a pesca di più e spero che il club ci convochi per l’anno prox a disputare un altro C.I.