Una delle cose che più affascina i pescatori di black bass e gli amanti del Bass Fishing è sicuramente tutta la spettacolarizzazione mediatica che gli americani ci hanno costruito su. Sfido qualunque Bassman a provare a dire di non aver mai sognato, almeno una volta nella vita, di partecipare ad uno di quei fantastici Tournaments americani stile Bassmaster Classic.
Visto da noi italiani può sembrare quai un’esagerazione tutta la spettacolarizzazione che c’è dietro, e personalmente ho sempre fatto molta fatica a immaginarmi quella che è la realtà della pesca sportiva americana, almeno fino a che non sono andato a vederla con i miei occhi.
La prima volta che ho catturato un black bass è stato subito amore a prima vista, non conoscevo ancora tutta la cultura americana dietro questo fantastico pesce ma ero già pronto a farne parte! Una volta entrato nel tunnel del Bass Fishing iniziai a raccogliere quante più informazioni possibili riuscivo a trovare su quella che è la pesca nazionale in USA. Cominiciai a vedere video, leggere siti e comprare riviste, incominciai a leggere nomi come Mike Iaconelli, Kevin VanDam, Brandon Palaniuk, Greg Hackney e molti altri…
C’era però un nome che di tanto in tanto saltava fuori e si portava dietro un vero e proprio alone di leggenda: Rick Clunn… Un uomo di cui non si leggeva tanto spesso, ma che aveva fatto letteralmente la storia del Bass Fishing mondiale. Onestamente, fino a un paio di mesi fa, pensavo che Rick Clunn si fosse del tutto ritirato dal mondo del bass fishing agonistico, poi un paio di mesi fa, mentre leggevo del Bassmaster Elite sul St. Johns River in Florida ecco che ritorna di prepotenza quel nome leggendario.
Ma chi è Rick Clunn e perchè tutti continuano a dire che è una leggenda del Bass Fishing?
Ripercorrere i 42 anni di carriera di di Rick Clunn per intero sarebbe un lavoro troppo lungo (anche se non è da escludere che un giorno mi ci dedicherò) però, se volessimo riassumere i motivi per cui Rick Clunn è diventato la leggenda che è oggi potremmo elencare 9 punti fondamentali:
1. Nessuno ha partecipato a più competizioni della B.A.S.S. di Rick Clunn
L’Elite Series sul St. Johns River è stato la 423esima competizione a cui Rick Clunn ha preso parte. Un numero impressionante, soprattutto se si pensa che questo conteggio tiene conto delle sole competizioni del circuito B.A.S.S..
Solo una dozzina di pescatori ha pescato più di 300 eventi nel circuito B.A.S.S., ma Rick Clunn è di diritto il primo, superando Gary Klein, il secondo di questa classifica, di una trentina di eventi.
2. È grazie a Rick Clunn se il Classic è il Classic
I primi anni del Classic sembrava che questa competizione non potesse essere vinta dai grandi nomi del Bass Fishing di allora. Nel 1971 aveva vinto Bobby Murray, uno sconosciuto a quei tempi, nel ’72 era stata la volta di Don Butler, Rayo Breckenridge nel ’73, Tommy Martin nel ’74 e Jack Hains nel ’75. Sembrava veramente che il Classic non fosse una gara adatta a quelli che all’epoca erano i grandi del bass fishing.
Gente come Bill Dance, Roland Martin and Tom Mann non era riuscita a combinare niente durante i primi anni del Bassmaster Classic, ma poi, nel biennio 76/77 arrivò un certo Rick Clunn che dimostrò tutto il contrario.
Rick vinse il Classic per due anni di fila, dimostrando che il Classic non aveva bisogno di una Star fissa! Al Classic poteva succedere di tutto, ed è li che Clunn ha cominciato a costruire la sua leggenda!
3. Rick Clunn ha condiviso i riflettori con due dei maggiori presidenti della stroia delgi stati uniti degli ultimi anni
Nel 1984 Rick Clunn vinse il suo terzo Bassmaster Classic sul Arkansas River. E durante la premiazione è stato ritratto in una delle fotografie più iconiche della storia della B.A.S.S., dove è riuscito addirittura ad oscurare la presenza di ben due (futuri) presidenti degli Stati Uniti: Bill Clinton, allora governatore dell’Arkansas, e George H.W. Bush, allora vice presidente degli Stati Uniti.
I due politici si erano recati all’evento per raccimolare voti, ma erano stati semplici comparse. Quel giorno la vera star era Rick Clunn, un uomo che aveva fatto la storia in Arkansas.
4. Rick Clunn è stato il pescatore con la prestazione più dominante nella storia del Classic
Lo stesso anno in cui ha condiviso il palco con i due futuri presidenti, Rick Clunn ha registrato anche la più imponente e dominante prestazione nella storia del Bassmaster Classic.
Per tutti e tre i giorni di gara Rick ha portato in pesa le pesate migliori dominando il torneo dall’inizio alla fine e riuscendo comunque a preservare il suo meglio per ultimo, la pesata Day 3 infatti è stata la più alta di tutto l’evento.
Alla fine, Clunn HA distanziato il secondo classificato di ben 25 libbre e 8 once stabilendo un vero e proprio record per il peso totale (75-9).
5. Rick Clunn ha vinto 15 eventi del circuito B.A.S.S. ed è il nome più presente nel libro dei record della B.A.S.S.
Quando si parla di vittorie nel circuito B.A.S.S. 15 è un numero veramente alto, solo altri 3 pescatori sono riusciti a superare Rick Clunn: Kevin VanDam (20), Roland Martin (19) e Denny Brauer (17).
Oltre a questo Rick Clunn è il nome più ripetuto nel libro dei record della B.A.S.S., ecco alcuni dei suoi record:
- Rick Clunn ha partecipato 32 Bassmaster Classic.
- 28 presenze consecutive al Classic (1974-2001), 4 in più di Kevin VanDam.
- Rick Clunn è stato (insieme a KVD) il pescatore più vincente nella storia del Classic, con 4 vittorie.
6. Rick Clunn ha vinto l’ESPN’s Greatest Angler Debate
Nel 2005 l’emittete televisiva ESPN ha ospitato il circuito B.A.S.S. e ha mandato in onda un programma chiamato ESPN’s Greatest Angler Debate. Durante il programma erano stati presentati 35 pescatori della storia del bass fishing.
Da li sono stati via via scartati i vari pescatori con un dibattito sui mezzi di comunicazione riguardanti la pesca sportiva in america. Dopo che la classifica si è ridotta a 10 angler è stato aperto il voto online e la classifica che ne è uscita è la seguente: Rick Clunn, Roland Martin, Bill danza, Denny Brauer, Kevin Vandam, Larry Nixon, Hank Parker, Jay Yelas, Gary Klein e Mark Davis.
La trasmissione è andata in onda prima del Bassmaster 2005 a Pittsburgh, e Clunn ha vinto con una valanga di voti.
7. Rick Clunn e il titolo di Angler of the Year
Rick Clunn ha vinto un solo AOY (Angler of the Year), ma questo non deve sminuire la carriera di questo grande angler infatti nella prima parte della carriera di Clunn, il titolo AOY faceva guadagnare relativamente poco in termini di ricompensa economica. A volte l’Angler of the Year non guadagnava niente, altre volte cifre intorno ai $ 1.000 o giù di lì.
Per questo motivo l’attenzione di Rick Clunn era tutta riservata al Classic, il torneo più redditizio di questo sport.
Tuttavia, Rick Clunn è finito tra i primi 25 del AOY in 29 diverse stagioni, riuscendo a rimanere nella Top 10 per ben 22 volte.
8. Rick Clunn e gli altri record e liste
Rick Clunn fa parte di molte altre piccole liste e record nella storia del Bass Fishing che ne fanno la leggenda:
- È uno dei soli 11 pescatori ad aver vinto sia un AOY che un Classic.
- È uno dei solo 5 angler ad aver vinto più di un Classic, e uno dei soli due ad averne vinti due consecutivi.
- Uno dei 5 che sono stati in grado di completare la B.A.S.S. Grand Slam (AOY, Classic, $1 milione in premi in denaro e il Club 100 Pound – più di 100 pound di Bass in un solo evento). Ma nessuno degli altri quattro ha anche guadagnato il B.A.S.S. Outstanding Achievement Award. (Clunn è stato il primo a vincerlo nel 2002).
Ma la cosa migliore di tutte è che dopo 42 anni di carriera Rick Clunn non è ancora finito! La sua prestazione sul St. Johns River ne è la dimostrazione.
Ad oggi Rick Clunn è in ottima posizione per riuscire a qualificarsi per il 33° Classic, un Classic dove sarà certamente il favorito sentimentale. Ma se c’è una cosa che Clunn ha dimostrato in questi anni è che lui non partecipa per il premi dio consolazione. Lui partecipa per vincere, e il bello è che ce la può veramente fare!
Tutti sanno che quando si guarda Rick Clunn competere, si sta vedendo uno dei più grandi angler di tutti i tempi, ed è meraviglioso vederlo ancora competere ad un livello straordinariamente alto.