In questi giorni sta impazzando per la rete la notizia che nelle amministrazioni regionali del Friuli Venezia e Giulia è approdata una proposta per l’abbassamento della misura minima per la trota marmorata a 25cm.
La notizia ha fatto giustamente infuriare moltissimi pescatori, non solo Friulani, che hanno visto la proposta come una presa in giro dopo anni di discussioni sulla necessità di un piano per la tutela della Trota Marmorata.
Come successo meno di un anno fa con la “petizione anti-reti” a Ferrara tutto il tam tam mediatico è partito proprio dai social network, allargandosi poi a macchia d’olio e indignando moltissimi pescatori che per anni si sono battuti per salvaguardare la trota marmorata.
La proposta di abbassare la misura minima della trota marmorata
La proposta tanto discussa prevederebbe l’abbassamento della misura minima per poter trattenere le trote marmorate da 35 cm (una misura già molto bassa se confrontata con quella di altre regioni ndr.) a 25 cm. Pare perchè nella stagione 2015 ci siano state diverse lamentele sulla difficoltà di riuscire a trovare trote in misura.
Ci è difficile riuscire a risalire a chi siano gli autori della proposta, sicuramente in questi giorni indagheremo a fondo sulla questione per tenervi informati.
La petizione per tutelare la trota marmorata in Friuli Venezia Giulia
Tutta l’indignazione dei pescatori è sfociata poi in una petizione online apparsa sulla piattaforma Change.org per chiedere alla regione (in particolare all’assessore Paolo Panontin) di fare una doversa marcia in dietro su questa proposta.
Nella presentazione della petizione per salvaguardare la trota marmorata in Friuli Venezia Giulia si può leggere:
Ormai è stato confermato ufficialmente sulle diverse piattaforme social quello che da tempo era nell’aria e cioè che il tentativo di abbassare la misura minima della marmorata(a 25 cm!!! ) in diversi collegi friulani è un dato di fatto. Tralasciando per adesso la dietrologia sulle manovre, scorrettezze/faide politiche in seno al direttivo (materia di un sicuro nostro prossimo intervento), il pescatore deve rendersi conto della gravità della misura proposta.
In pratica è stata proposta di abbassare la misura minima della trota marmorata a 25cm in diversi collegi del pordenonese e udinese passandoli per sperimentazione, ma a tutti gli effetti.
Dando esclusivamente soddisfazione soddisfazionea chi delle trote vede solo il carniere.
Ecologicamente una marmorata di quella taglia non ha completato neppure un ciclo riproduttivo e seminarla e catturarla a quella misura vuol dire solamente sprecare inutilmente biomassa (compreso anche quella che inevitabilmente verrà consumata da materiale che nulla lascierà al fiume.)
Chiedo a chi ha veramente a cuore lo stato del nostro patrimonio ittico friulano(anche a chi trattiene ma lo fa con testa) di sottoscrivere questa petizione e invitare tutti a fare lo stesso!
Il fiume ve ne sarà grato!
E le trote pure. 😉
La petizione ha superato in pochi giorni le 1000 firme e sono in costante aumento. Anche persone di spicco della pesca sportiva italiana hanno deciso di dare il loro supporto all’iniziativa come ad esempio Matteo De Falco, diretto editoriale di Pesca TV. La cosa ovviamente ha cominciato ad attirare divere attenzioni, e pare che dalla regioni comincino a correre ai ripari.
Ho appena ricevuto una telefonata dal Presidente dell’E.T.P Flaviano Fantin (che mi ha ricordato iniziative come l’…
Posted by Matteo De Falco on Martedì 8 settembre 2015
Il parere della redazione sulla proposta del Friuli Venezia Giulia
Inutile dire come ci sentiamo di dare tutto il nostro appoggio a questa iniziativa. L’idea di abbassare la misura minima a 25 cm per un “progetto sperimentale” è da ritenersi fondamentalmente sbagliata. Soprattutto quando parliamo di trota marmorata.
È innegabile che questa specie sia in declino. E onestamente non vediamo l’utilità di una sperimentazione sulla riduzione della misura minima quando l’obbiettivo comune (di logica) dovrebbe essere quella della tutela totale e del no kill assoluto sulla trota marmorata.
Come già detto noi resteremo attenti e continueremo a seguire la vicenda stando bene attenti a cosa succede.