Come pescare black bass a Punching

Nell’articolo di settimana settimana scorsa abbiamo visto quali sono le attrezzature migliori da usare nella pesca a punching cercando i black bass più svogliati e nascosti sotto i tappeti d’erba più fitta. Come promesso, adesso andiamo a vedere la tecnica di pesca nel dettaglio, cercando di capire come presentare la nostra esca sotto quello spesso strato d’erba che spesso ci può scoraggiare.

Giusto per fare un ripasso veloce, ci ricordo che nella pesca a  punching il nostro obbiettivo sarà quello di penetrare quei grossi tappeti d’erba a filo d’acqua che spesso troviamo sui nostri laghi nel periodo estivo. Per farlo utilizzeremo una montatura a texas con un piombo a proiettile dal peso generoso! Insomma, stiamo parlando di una tecnica di pesca ben diversa dalla pesca a finesse!

Fatto questo breve recap entriamo nel dettaglio e guardiamo come pescare a punching!

Bass Fishing: Come pescare a punching

Il lancio a punching

lancio a punching

La pesca a punching è una vera e propria combinazione tra il pitching e il flipping, come abbiamo detto il vostro primo obbiettivo sarà quello di colpire il tappetto d’erba andando letteralmente a sfondarlo.

Per riuscirci dovrete fare pratica con il lancio: Quando la nostra esca sarà vicina alla strike zone, dove crediamo che possa nascondersi un bel black bass, andremo a fermare la bobina del nostro mulinello da casting con il pollice e daremo un colpetto con la punta della canna da pesca verso il basso. Questo fermerà la corsa della nostra esca in orizzontale e la farà scendere diritta in verticale verso il nostro bersaglio!

L’obbiettivo sarà quello di avere il piombo a proiettile che arrivi sul tappeto d’erba prima della nostra esca, aprendo così la strada all’esca grazie al suo generoso peso.

Lo snell knot, un nodo che pochi nel bass fishing

Per riuscire a dare questo movimento all’esca molti bassmen utilizzano un nodo molto particolare, chiamanto snell knot. E Bub Tosh ci spiega come lo si realizza.

Nel caso in cui il mio colpo non fosse riuscito a sfondare il tappeto d’erba non scoraggiamoci! Diamo qualche piccolo colpetto con la nostra canna da pesca per cercare di spostare l’esca sui punti più deboli del tappetto lasciando che il peso della nostra montatura faccia il resto.

Sarà importante mantenere il contatto con la nostra esca fino a quando non la vedremo scendere sotto la superficie per evitare che il filo finisca per impigliarsi su qualche filamento d’erba.

L’azione pescando a punching

All’inizio cerchiamo di mantenere l’esca subito sotto il tappeto d’erba, come ad imitare piccoli animaletti o pesciolini che si stanno sfamando.

Dopo alcuni secondi lasciamola calare lentamente senza mai perdere il contatto con la nostra esca! Spesso gli attacchi ci arrivano proprio durante la caduta e sarà un piccolissimo movimento del filo a farci accorgere della mangiata.

Una volta raggiunto il fondale facciamo fare una paio di saltelli a yo-yo alla nostra esca e poi recuperiamo per fare un nuovo lancio.

La mangiata quando peschiamo a punching

la mangiata del black bass

Molte volte sentirete un leggero ticchetio, in canna quando un black bass mangerà. Ma altre volte invece, quello che sentirete sarà soltanto una pressione. Se state facendo saltare l’esca a yo-yo e ad un certo punto non riuscite più a muoverla, molto probabilmente è perchè avete un black bass all’amo!

In questo caso dovrete essere molto decisi sulla ferrata, mai come in questo caso sarà necessaria la tipica ferrata arrogante a due mani! (Quella che sognamo tutti quando guardiamo il Bassmaster Classic).

Una volta allamato il black bass dovremo cercare di tenerlo in superficie, estripandolo senza troppi complimenti dal tappeto d’erba. Dovremo recuperare velocemente cercando di forzare il pesce a non girare la testa. Per questo motivo è consigliabile utilizzare un mulinello da casting piuttosto che uno da spinning.

In questi casi non bisogna andare troppo per il sottile!

Per trovare i black bass dobbiamo restringere il campo!

Spesso, quando peschiamo su dei laghi che presentano questo tipo di vegetazione molto fitta, potremmo farci sopraffare facilmente da questi immensi tappeti d’erba. Trovare i black bass può  essere davvero difficile. Bisogna però concentrarsi su alcuni fattori chiave che possono aiutarci a restringere il campo.

Cerchiamo il verde!

Il colore della vegetazione è molto importante. Una vegetazione verde, con un colore bello acceso, è sinonimo di acqua ben ossigenata e di vita! Quando c’è una vegetazione viva tutto intorno gireranno insetti, piccoli animaletti, pesce foraggio, e ovviamente anche i predatori!

Sui laghi con una forte presenza di vegetazione è probabile che le amministrazioni cerchino di contenere il propagarsi di queste piante invasive, quando questo accade la vegetazione muore, diventa marrone e fondamentalmente diventa un deserto senza vita. Stiamo lontani da queste situazioni e cerchiamo il verde.

Più piante, più nutrimento… più black bass!

Non esiste soltanto un tipo di pianta acquatica, ci sono ad esempio le castagnole, le classiche ninfe, e molte altre. Se troviamo un punto del nostro tappeto d’erba con una forte varietà di queste piante o con una esplosione di vegetazione particolarmente intensa, è il caso di fermarsi e provare a pescare.

Iniziamo a pescare sull’esterno della vegetazione, magari con una chatterbait o un’altra esca artificiale di reazione come una frog bait. Poi, una volta visto che non riusciamo a convincere il bass a uscire dalla sua tana entriamoci noi!

Ovviamente a punching!

Se c’è stata una crescita di vegetazione più intensa in quella zona significa che in quel tratto c’è parecchio nutrimento nel terreno, nutrimento che potrebbe attirare anche gli insetti e gli animaletti di cui il black bass si nutre, per cui concentriamoci su queste zone.

black-bass-preso-a-punching

Considerazioni finali sulla pesca a punching nel bass fishing

L’estate e l’autunno sono il periodo in cui la pesca a punching può fare veramente la differenza. Siamo a settembre, per cui è questo il periodo per provarci seriamente!

Quando usciamo a pesca in posti con questo tipo di vegetazione portiamo sempre con noi di piombi a proiettile pesanti e una buona canna da casting abbastanza potente da estirpare i black bass (anche grosso).

Fidatevi, il punching potrebbe darvi davvero delle belle soddisfazioni in questo periodo!

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