Operazione di contrasto alla pesca illegale da parte degli uomini della Capitaneria di porto di Oristano che il 9 Giugno hanno sequestrato tre esemplari di pesce Ala Lunga e una di Tonno Rosso scaricati da due pescherecci siciliani impegnati nell’ attività di sbarco dell’ultima loro preda un pesce spada.
Il pesce sequestrato è stato immediatamente controllato dal personale veterinario dell’Asl di Oristano e dato in beneficienza.
L’operazione della Capitaneria è scattata in seguito a una segnalazione della Polizia stardale di Nuoro che ha fermato a un posto di blocco un furgone. A bordo sono stati trovati una cospicua somma di denaro e diverse casse di ghiaccio utilizzate per il mantenimento del pescato.
Gli occupanti hanno dichiarato di essere diretti verso il porto di Oristano per acquistare e caricare degli esemplari di Pesce Spada e Tonno Rosso da pescherecci siciliani. Da qui un intervento congiunto tra il personale della Capitaneria di porto, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con controlli alle attività di pesca sia nel porto di Oristano che nel vicino porticciolo di Torregrande.