Domenica 13 Gennaio 2013 si è tenuto presso la riserva invernale no kill del Torrente Breggia di Como il quinto evento organizzato dall’Hooked fishing lures in collaborazione col negozio Ropino Pesca Sport.
Al nostro arrivo, con largo anticipo (dovuto ad un’errata considerazione di quanta gente vada a Como, alle 6 del mattino), siamo stati accolti da Roberto “Ropino” Cantaluppi che ci ha subito informato delle poche e semplici regole della manifestazione e della straordinaria semina di 180 kg di trote che ci hanno fatto sperare in una giornata ricca di soddisfazioni. Fin dalle prime chiacchiere sulle regole basate sul Catch & Release con cui viene gestita la riserva del Torrente Breggia, è subito trapelata l’immensa passione che Ropino mette nel suo lavoro, la pesca.
In totale i partecipanti sono stati una ventina, divisi in coppie tramite estrazione. Per mia fortuna sono capito con Claudio, un pescatore del posto, nonchè da molti considerato tra i più bravi della zona. La classifica finale non farà altro che confermare questa considerazione.
Le coppie si sarebbero poi spartite il lavoro nelle due sessioni di gara: nella prima uno avrebbe pescato e l’altro guadinato e misurato il pesce, poi nella seconda i ruoli si sarebbero invertiti.
Già dai primi lanci ho capito subito che le voci su Claudio non erano per niente esagerate, nel primi 15 minuti ha catturato 9 trote utilizzando un mepps argento coi puntini neri del 2. Verso metà gara, tranquillo del vantaggio guadagnato Claudio si è messo di buona lena a insegnarmi qualche trucco sulla gestione dell’artificiale, almeno fino a che non siamo stati interrotti da un evento imprevisto: una trota, dopo essere riuscita a liberarsi dalla presa di un cormorano, cade a peso morto nel torrente tra lo stupore generale dei pescatori che si sono visti piovere una trota dal cielo.
La prima sessione si è chiusa dopo 2 ore con il predomino di Claudio con 11 catture e a seguire gli altri tra cui anche Luca che si piazza a metà classifica con 2 trote per un totale di 69 cm.
Finita la prima sessione inizia il mio turno. A detta dell’organizzatore sono capitato in un’ottima posizione.
Seguendo i consigli di Claudio che mi fa da mentore, anche io riesco a partire con 3 trote nei primi 3 lanci ma a differenza sua 2 le perdo durante il recupero.
Alla fine chiudo la gara con all’attivo ben 7 trote e un livido sul ginocchio dovuto alla mia famosa agilità.
Dopo un pranzo all’insegna dell’allegria e di tutti quei discorsi che come argomento principale hanno la pesca è il momento delle premiazioni. Ovviamente nel primo settore vince Claudio con la cattura di 11 trote per un totale di 363 punti; mentre per quanto riguarda il secondo settore con mia grande soddisfazione riesco a piazzarmi secondo con solo 20 punti di distanza dal primo.
Finite le premiazioni rimaniamo un po’ a parlare in compagnia di Roberto che dimostra di essere sia una bravissima persona che un pescatore veramente capace, tanto da farci venire la voglia di partire con lui settimana prossima dopo averci mostrato due video sulle sue battute di pesca in terra cubana.
In conlusione è stata una giornata soddisfacente sia per la compagnia che per il risultato ottenuto e sicuramente ricapiterà questa primavera di andare nuovamente nel Breggia a pescare dove vige la regola del C&R.