Le basi del Drop Shot di John Crews

Immagine di John Crews

Attenzione

L’articolo che state leggendo è una semplice traduzione in italiano dell’articolo scritto da John Crews e pubblicato online (free) sulla rivista Online Fishermen nel numero di Novembre e Dicembre 2012

Le basi del drop shot

Una delle domande più frequenti che i pescatori ad ogni livello mi fanno è: “Quale è la chiave per prendere pesci con il drop shot?”. Non solo i pescatori che hanno appena iniziato con il bass fishing, ma anche i colleghi professionisti mi hanno fatto questa domanda.
Negli ultimi anni sono stati scritti molti articoli su questa tecnica. Qualcuno ha già anche familiarità con le attrezzature ed è semplicemente alla ricerca di informazioni sul come e sul dove usarla.

Come riferimenti vi scrivo il mio set-up di canna e mulinello:
Prima di tutto è necessaria una canna da spinning molto sensibile con azione media o medio-leggera. La mia preferita è la Pinnacle Perfecta DHC5 da 7’2’’. Questa canna ha la punta morbida ed è abbastanza lunga da avere una buona riserva di potenza.
Successivamente è fondamentale scegliere il giusto mulinello da spinning con una buona frizione. Il Pinnacle Optimus Hand Tuned taglia 40 ad esempio ha tutto quello che ci serve.
Con questa canna e mulinello, siete pronti per pescare.

Per basse profondità i pitch corti funzionano bene. Inoltre più lontano si lancia un drop shot, maggiori saranno i probabilità di restare incagliati sul fondo

Lanciare con queste canne richiede un filo di 6-8 lb come il Vicious Pro Elite Fluorocarbon. Io uso il 6 lb, a meno che la cover non sia troppo intricata. La bassa elasticità e la sensibilità sono le chiavi di questa tecnica.
I piccoli ami Gamakatsu 1/0 EWG o il numero 1 Finesse Heavy Cover Worm sono l’ideale per il texas rig. Gli ami Gamakatsu Octopus nelle misure da 4 a 1 invece lavorano meglio per gli inneschi classici (nose hooking).
Il peso dovrebbe essere una forma cilindrica, del tipo cinch-on posizionato dai 4 ai 18 pollici di distanza dall’amo. Un peso di 3/16 di oncia è uno standard per me, ma la scelta può arrivare fino a 1/4 di oncia o addirittura scendere a un 1/16 a seconda della profondità e delle condizioni.

Una volta che avrete il set up corretto sarete pronti per iniziare a pescare. Sapere quando usarlo è la chiave principale del drop shot. Fronti freddi, alta pressione di pesca, cielo azzurro e giornate senza vento, sono l’incubo per la maggior parte dei pescatori, ma sono anche l’ideale per il drop shot. L’acqua limpida e il drop shot vanno d’accordo come il pane di mais e il pollo.
In acqua limpida i bass fanno molto affidamento sulla vista per alimentarsi. Sono ben consapevoli del movimento innaturale delle esche per il power fishing e di molti inneschi delle esche di gomma morbide.
Il drop shot può riprodurre molti dei movimenti naturali poiché il filo è collegato direttamente all’amo e all’esca, senza essere ostacolato dal peso. I worm a coda dritta producono i migliori movimenti andulanti e sono molto catturanti.
Come regola generale comunque, più l’acqua diventa colorata, più il drop shot perde di efficacia. Questo è il risultato della mimetizzazione che il colore dell’acqua ha sulle altre esche con azione innaturale e che non consente al bass di vedere il nostro ottimo innesco drop shot da lontano.
Lo spot dove scegliere di pescare con il drop shot è molto importante. Secche, ponti, sassaie, cunette, banchine e scalini sono tutti ottimi posti per usare il drop shot. Molti pescatori spesso non lo utilizzano o non lo usano negli spot corretti.
Nel Bassmaster Open del 2003 sul fiume Potomac nel Maryland, ho utilizzato molto il drop shot finendo al 6° posto, pescando su una delle buche più grandi e più affollate del fiume. Ho usato un Vicious Pro Elite Fluorocarbon da 6 o 8 lb, che era più leggero rispetto a quello usato da altri concorrenti. Ho anche usato piccoli worm di gomma diritti sul filo più leggero, per catturare i bass sotto molta pressione di pesca. Quei bass guardavano un mucchio di esche, ma niente come il mio drop shot. Questo è un perfetto esempio del momento migliore per utilizzare questa tecnica.
Dopo che abbiamo localizzato la struttura, dobbiamo sapere come utilizzare il drop shot. Se l’acqua è più profonda di 12 piedi, mi piace arrivare in cima alla cover su cui sto pescando. La ragione è semplice. Guardando il vostro ecoscandaglio potrete restare esattamente sulla cover e quindi anche su i pesci che vi si nascondono. Sarà sufficiente lasciare scendere il vostro innesco accanto al motore frontale fino a fargli toccare il fondo. Senza perdite di tempo. Per basse profondità i pitch corti funzionano bene. Inoltre più lontano si lancia un drop shot, maggiori saranno i probabilità di restare incagliati sul fondo.
Uno degli errori più comuni è quello di far lavorare troppo l’esca. Non occorre nessun movimento, neanche il solo trascinamento del peso, permette all’esca di avere un aspetto più naturale o di funzionare meglio. Durante un evento dell’Elite Series nel 2009, ho pescato a drop shot, finendo la gara con più di 20 lb nel livewell. Avevo sentito che c’erano più pesci sullo scalino su cui stavo pescando. Ho usato il drop shot a lungo finché non ho sentito delle rocce. Mi sono fermato e ho lasciato il worm con il filo semi teso per circa 5 secondi prima di sentire la toccata del bass che inghiottiva l’esca. Era un bass da 7 lb. Era molto più grosso di quelli che molta gente pensa di poter catturare con il drop shot.
L’abboccata di solito si sente proprio pesante ma, talvolta, si sente solo una toccata che ci rivela la mangiata come ho avuto io con il bass da 7 lb sul lago Kentucky. Molte volte i pesci ispirano l’esca delicatamente lasciandola li. Si sente quasi come se stesse abboccando, ma è un pò spugnosa. In questi casi è quando si dovrebbe verificare. La ferrata dovra essere lenta per poi cominciare un veloce recupero con il mulinello. Con un filo così leggero e una canna così flessibile, la ferrata non può essere la stessa di quando si pesca a flipping con un jig. Il modo migliore per ferrare è quello di mantenere il filo ben teso con un mulinello molto veloce e caricare la canna. Quando avrete esercitato tutta la pressione possibile sul pesce, alla sua prima puntata o alla prima scossa della testa il vostro Gamakatsu super affilato allamerà il bass.

Fonti:

Online Fishermen
Articolo su Online Fishermen

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