Torniamo a parlare della petizione Fipsas per salvare la Carpa. La federazione pare proprio decisa a non fermarsi con questa petizione e continua imperterrita la sua battaglia in favore di quella che secondo alcuni dovrebbe essere ancora considerata alloctona: la carpa!
Lo sapevate che pur essendo presente nelle nostre acque da centinaia di anni la carpa, (Cyprinus carpio) è ancora considerata alloctona?
Questo ciprinide è senz’altro tra i pesci più amati dai pescatori sportivi in Italia e per questo è stata oggetto di particolare attenzione (e preoccupazione) da parte di chi non accetta che la sua presenza sia ritenuta dannosa per i fiumi e i laghi del nostro paese. Per questo motivo, tre mesi fa, la Fipsas ha pensato di far partire una raccolta firme per scongiurare ogni classificazione che possa portare la carpa nella lista nera degli alloctoni, con le inevitabili, drastiche, conseguenze.
Dopo aver esposto i registri per le fiere, presso i suoi stand, la federazione ha fatto partire la raccolta on-line e ora il Manifesto in tutte le sezioni provinciali della Fipsas. Per cui non se ancora qualcuno non avesse firmato ora non ha più scuse, può andare nella sezione provinciale di riferimento e firmare personalmente la petizione!
Qui di seguito vi mettiamo il manifesto che potete leggere, e vi invitiamo nuovamente ad andare a firmare la petizione. Non succede spesso che la federazione combatta con così tanta determinazione su argomenti a cuore dei pescatori sportivi, ma quando succede è giusto farle sapere che noi approviamo. Anche per dare un segnale forte di quello che i pescaori sportivi italiani vogliono dalla Fipsas!
Fonte:
Portale Fipsas
