Le guardie Fipsas della sezione provinciale di Latina che, lo scorso giugno, col presidente Emiliano Ciotti ed un operatore, se la sono vista brutta, e non sono finiti in ospedale solo per la prontezza di riflessi e la grande esperienza.
A Terracina, in via Passarelle, erano le 17 di sabato quando, le guardie ittico-ambientali si sono avvicinate ad alcuni pescatori dall’accento ciociaro che in quel momento si trovavano all’interno dello sbarramento di proprietà del Consorzio di bonifica, dove si sono veirficati già ripetuti furti.
Appena hanno visto le guardie FIPSAS, i pescatori sono saliti in auto e per ben due volte hanno effettuato rapide manovre nel tentativo di investire le guardie, anche in retromarcia, prima di fuggire via.
Evitato il pericolo su quattro ruote, non prima di essere riuscite a fotografare il veicolo, le guardie hanno inviato una specifica informativa in Procura. Con annessa targa.
Un fatto gravissimo e che lascia senza parole, il pensiero che quella che per molti di noi (probabilmente anche per le guardie fipsas) è una passione possa poi trasformarsi in un pericolo perchè alcuni non rispettano le regole lascia davvero senza parole.
Fonte:
Fipsas