Al Parco era arrivata una segnalazione di barche con motore superiore ai 3 cavalli fiscali in navigazione nella riserva naturale delle Valli del Mincio e di tecniche di pesca irregolari, così il servizio di vigilanza ha organizzato turni di uscita mirando proprio alla ricerca di quanto segnalato con ulteriori ispezioni notturne in barca nel week end.
Il risultato degli ultimi controlli del servizio di vigilanza del Parco del Mincio parla chiaro: Una barca sequestrata (con motore di potenza otto volte superiore al consentito) per cui al posto della sola sanzione amministrativa è scattato, anche il sequestro: il proprietario infatti era sprovvisto sia di libretto che di assicurazione.
Ma le sanzioni non si fermano qui, infatti sono stati multiati anchecinque pescatori per inosservanza delle norme di pesca: sono multati per pesca notturna (che non è ammessa), pesca con break line (fili tesi, pericolosi per la navigazione), numero di canne superiore alle tre consentite
Sulle sponde dei giardini Belfiore infine sono scattate le multe anche per campeggio abusivo sulle sponde del lago. La motivazione è che nei parchi regionali non è ammesso il libero campeggio.
Considerazioni della redazione
Giustissimo aver controllato e punito dei pescatori che stavano pescando in maniera non regolare secondo le regole vigenti in quelle zone. Tuttavia viene da chiedersi se non sia esagerato colpire dei pescatori che stavano facendo una nottata a break line con alcune canne di troppo, una tenda senza il fondo aperto e un motore troppo grosso per andare a sistemare le esche.
Dalle fonti controllate non si parla di pesca senza licenza o peggio di bracconaggio. Insomma, i veri problemi delle nostre acque sono ben altri. Questa però non è una buona scusa per non attenersi ai regolamenti, sia chiaro! ndr
cara redazione….. non difendiamo chi infrange le regole…..
Maurizio, se leggi bene l’articolo capirai che non si sta difendendo chi infrange le regole, ma si vuole alzare la questione su certi controlli a certi pescatori e certi controlli che non vengono eseguiti ad altri