A quanto pare il colosso informatico con sede a Mountain View ha il suo bel da fare per proteggere i suoi cavi dati sottomarini dagli squali.
A quanto parte gli squali sono sempre stati molto attratti dai cavi sottomarini, esistono infatti una lunga serie di segnalazioni di attacchi ai cavi da parte di squale che partono dal 1985, anno in cui un cavo di test era stato ritrovato con conficcati alcuni denti.
Ovviamente non è un complotto degli squali per far cadere internet
Uno degli stereotipi utilizzati maggiormente nei film sugli squali è proprio la loro attrazione per il campo magnetico prodotto dai cavi elettrici sottomarini.
Ma in questo caso non si tratta di una bufala. Infatti gli squali sono realmente in grado di percepire i campi elettromagnetici, tecnica che usano anche per cacciare.
Google è dovuta quindi correre ai ripari utilizzando materiali come li kevlar per cercare di proteggere i suoi cavi dagli attacchi degli squali. Nel video potete vedere proprio alcuni squali in azione contro alcuni di questi cavi