Ogni tanto giungono notizie sulla pesca illegale dal resto del mondo che ci fanno capire che questi problemi non sono solo italiani: La Commissione europea ha concesso sei mesi di tempo a Filippine e Papuasia Nuova Guinea per lottare contro la pesca illegale. Nel mirino soprattutto la pesca di tonni nel Pacifico.
Il commissario alla Pesca, Maria Damanaki si è espressa in questi termini:
Se non fosse riscontrato alcun miglioramento nei prossimi sei mesi, l’Ue, esaminerà sanzioni che arriveranno fino alla chiusura del suo mercato.
Nei mesi scorsi la UE si è già mossa in tal senso chiudendo i canali di commercio ittico con Belize, Cambogia e Guinea e interdicendo le loro acque ai pescherecci dell’Ue. Il nuovo monito europeo mira a proteggere le riserve di tonno del Pacifico occidentale, “del quale la metà è esportata verso l’Ue”, ha sottolineato Damanaki.