Questa volta non si tratta di un cucciolo ma di un esemplare adulto di 8 metri per un peso stimato di 3 tonnelate ritrovato ormai senza vita lunedì da un pescatore mentre recuperava le sue reti che aveva lasciato il giorno prima a largo delle secche della Meloria a diverse miglia dalla costa livornese.
Il pescatore ha prontamente chiamato la Capitaneria di Porto che è intervenuta con l’associazione per la tutela ambientale Arpat e i sommozzatori dei vigili del fuoco che son scesi a 32 metri di profondità per documentare tramite diversi scatti la specie e la dimensione.
Lo squalo elefante è tra le specie meno conosciute.
Fatte le foto che documentassero l’accaduto si è anche fatto un tentantivo di portare a terra l’enorme pesce che poteva aiutare gli studiosi a capire un pò di più le abitudini di questo fantastico animale che nonostante la sua enorme mole si nutre di Plancton. Purtroppo il tentativo è fallito quando parte della coda si è rotta riportando così il gigante buono sul fondo del mare.