Un blitz effettuato dagli uomini della Capitaneria a bordo di un peschereccio ormeggiato a Livorno a seguito di una comunicazione alla Sala Operativa della Guardia costiera la necessità di dover fare ingresso nel porto livornese per risolvere alcuni problemi tecnici ed effettuare operazioni commerciali, ha portato al ritrovamento in una delle stive refrigerate del peschereccio, un’imbarcazione di 24 metri battete bandiera spagnola, un carico illegale di prodotto pescato e detenuto sotto la taglia minima consentita.
Circa 270 i kg di pesce sotto taglia sequestrati. È il risultato di un blitz effettuato dagli uomini della Capitaneria, a bordo di un peschereccio battente bandiera spagnola ormeggiato nel porto di Livorno.
Il comandante del peschereccio, come prevedono le norme, avrebbe avuto l’obbligo del rilascio in mare delle specie catturate sotto taglia, decidendo invece di mantenere il prodotto a bordo, verosimilmente per commercializzarlo, è andato incontro a una denuncia penale della Procura di Livorno. Per tale illecito rischia una pena fino a due anni e una sanzione pecuniaria fino a 12.000 euro.
