Questo a mio parere e l’anno del finesse per quanto riguarda la pesca al Black Bass e purtroppo questa tecnica, che viene praticata prevalentemente utilizzando la canna da spinning, ha mietuto la prima vittima: il mio amato Shimano Nexave che dopo 3 anni di onorata carriera e maltrattamenti ha ceduto.
Convinto della bontà dei mulinelli Shimano e dal 30% di sconto che SportIT offre, decido di cogliere la proposta di Luca, già impegnato a comprare un kit di esche finesse Molix sull’e-commerce, e di approfittare di questi sconti per migliorare la nostra attrezzatura.
Il mio occhio cade sullo Shimano Aernos 2500 FA, mulinello che mi ha sempre attratto sin dalla prima volta che lo vidi in negozio un anno fa.
P4 – Prestazioni, Piacere, Precisione e Potenza
Ora si dice che la bellezza è solo superficiale, ma con lo Shimano Aernos FA è tutta un altra storia perchè è molto di più che un semplice mulinello dal design accattivante.
Top di gamma della serie P4 sotto il corpo fatto in XT7 presenta componenti in Zinco che lavorano alla perfezione grazie ai 5 cuscinetti a sfera più uno a rulli. Il rotore oltre ad essere come il corpo creato completamente in XT7 presenta anche Dyna-Balance che permette di eliminare quelle fastidiose vibrazioni che spesso ci accompagnano durante il recupero.
Un altro punto a favore di questo mulinello ma che da molti viene sottovalutato è la manopola in eva che permette un buon grip della mano anche quando questa è bagnata o viscida.
La prima impressione avuta leggendo le caratteristiche tecniche mi hanno fatto pensare ad un ottimo mulinello per la fascia in cui si pone e dopo averlo provato non posso che confermare la mia prima impressione. In diverse uscite a spinning, sia alla ricerca di Black Bass che sulle ruspanti trote del Fiume Serio, si è comportato egregiamente, permettendomi di portare a riva esemplari di Black Bass di buone dimensioni.
Una delle caratteristiche che ho potuto apprezzare più di tutte è sicuramente la frizione che risulta essere molto sensibile e in grado di essere regolata alla perfezione. Infatti quando si incappa nel big Black Bass pescando con esche finesse, quindi anche con fili ridotti, una delle cose che odio maggiormente è il mulinello che si inchioda o la frizione che non lavora come dovrebbe.
Capita spesso infatti che la frizione sia troppo serrata, magari perchè volevamo forzare il pesce ad uscire da una zona sporca, poi però vogliamo far sfogare il grosso Bass, e quindi riapriamo la frizione. Proprio durante questa operazione entra in gioco la sensibilità di regolazione del mulinello. Vogliamo infatti riuscire ad aprire la frizione velocemente quel tanto che basta per gestire eventuali ripartenze, ma senza esagerare, altrimenti rischieremmo di vedere il Bass tornare pericolosamente nella cover.
Di seguito la breve videorecensione: