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L’incubo dello snakehead arriva anche nel bel paese

snakehead

Lo snakehead è probabilmente, insieme al pesce siluro, uno dei pesci più discussi nel panorama ittiologo mondiale. Ma se il silurus glanis fino ad ora è stato un problema quasi esclusivamente europeo, lo snakehead ha letteralmete terrorizzato il mondo intero, soprattutto gli Stati Uniti! Vi sarà sicuramente capitato di vedere qualche documentario stile River Monster o qualche film della serie horror che tratta proprio di questo alloctono così pericoloso.

In USA la fobia per gli snakehead è talmente elevata da aver creato vere e proprie leggende metropolitane sulla capacità di questi pesci ad esempio di potersi muovere sulla terra ferma. Ma adesso quella fobia potrebbe colpire anche in Europa, e proprio nel nostro paese!

Lo snakehead è arrivato in Italia!

La notizia di avvistamenti di snakehead in Italia è già da tempo che gira. Il fiume più gettonato per queste notizie sarebbe come sempre il grande fiume Po, oramai diventato per alcuni scenario perfetto per un film dell’orrore o di fantascienza, a seconda dei punti di vista.

Ma in questi giorni sta impazzando per il web ben più di una storia o di un’indiscrezione, addirittura un pescatore lombardo, tale Giuseppe Silvestre, conosciuto come Pino sui social network, che si sarebbe ritrovato questo mostro appeso all’altro capo della lenza mentre era occupato nella ricerca di siluri sul grande fiume. Proprio dalle pagine dei social network Pino ha raccontato la sua storia:

Stavo pescando su grande fiume alla ricerca di un grosso siluro, la notizia del record del mondo dei fratelli Ferrari mi ha spinto a voler cercare quel formidabile mostro! Quando questo coso mi ha mangiato pensavo si trattasse di un siluretto da poco, infatti l’ho tirato su in barca come una catapulta!

Ma poi quando ho visto quel pesce sbattere in barca sono sbiancato! Prima avevo visto lo snakehead solo in foto e nei video!

Di primo istinto mi stavo per buttare giù dalla barca, per paura che mi mordesse, ma poi ho pensato che in acqua potevano essercene degli altri, così mi sono arrampicato sulla panca e ho agguantato il mio boga per bloccargli la bocca (non prima di avergli mollato due mazzate sulla testa)

Ovviamente la notizia ha già fatto il giro dei social network e non sono mancate le polemiche! Molti hanno urlato alla bufala, secondo alcuni infatti il signor Silvestre Pino avrebbe artefatto una foto della cattura di un luccio, secondo alcuni infatti i contorni del pesce nella foto che vi riproponiamo non sono naturali.

A far tacere coloro che urlavano alla bufala però ci sarebbe un’altra notizia, ancora più allarmante: settimana scorsa, durante alcune opera di messa in asciutta del naviglio pavese, sarebbero stati trovati diversi piccoli snakehead che spadroneggiavano nel piccola canale cittadino. Quindi molto vicini alle case, ed è proprio la vicinanza al centro abitato a far sospettare alla liberazione in natura da parte di qualche amante degli acquari stanco di nutrire i vorarci snakehead.

Se un avvistamento può essere interpretato come cosa di poco conto, addirittura due così ravvicinati possono diventare allarmanti. Non sono infatti mancate scene di vera e propria fobia sui social network:

Tanto i siluri si sbraneranno anche questi!

Ecco dove sono finite tutte le trote che hanno buttato in naviglio! Assassini

Ma non si sono fatte attendere anche le parole di chi si è già lanciato in difesa di questi pericolosi predatori:

Il signor Silvestre dovrebbe vergognarsi per aver ucciso un pesce così raro nelle nostre acque, e soprattutto per aver utilizzato il boga! Quell’arnese infernale non permette un C&R adeguato!

Questi giusto un’estratto di quello che i pescatori italiani hanno scritto sui social network e forse le frasi più moderate da ambo le parti!

Staremo a vedere come proseguirà la storia, però le autorità hanno già avvertito i pescatori:

Meglio pescare piede asciutto per un po di tempo!

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