Il blog della pesca

Il servizio di Striscia la Notizia sui pirati del Po

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Il 13 maggio 2014 Edoardo Stoppa, il famoso inviato di Striscia la Notizia e amico degli animali, pubblicava un tweet dove anticipava un servizio che sarebbe andato in onda di li a poco e che avrebbe toccato noi pescatori da vicino:

In seguito, il 21 maggio, è andato in onda su canale 5 un servizio girato da Edoardo Stoppa per l’ormai celebre programma Striscia la Notizia, sulla pesca di frodo sul fiume Po.

La situazione in cui versa il grande fiume Po credo che sia conosciuta ormai da tutti i pescatori italiani (e anche non italiani verrebbe da dire). Si sprecano le segnalazioni sul web che vedono i Pirati del Po come protagonisti di racconti al limite dell’assurdo e dell’imbarazzante.

Ovviamente il servizio di Striscia la Notizia ha mostrato, in poco più di 3 minuti, una minima parte di quello che è realmente la tragica situazione italiana sulla pesca di Frodo. Come evidenziano i commenti di molti nostri utenti sulla nostra pagina Facebook il fiume Po è solo la punta dell’iceberg:

Bisogna infatti sapere che in Italia sono centinaia le realtà abituate a convivere con situazioni simili e le autorità, fino ad oggi, si sono sempre mosse con molta cautela (per non dire di peggio ndr). Anzi famoso è ormai il caso della provincia di Rovigo in cui ai Pirati del Po è stata rilasciata una regolare licenza per la pesca professionistica in acqua dolce.

Lascia sconcertati vedere nel video (sperando che rimanga online e usufruibile per tutti ndr) un pescatore ungherese filmare a sua volta con il cellulare i volti di coloro che lo hanno fermato. Forse semplicemente per farsi quattro risate o più probabilmente (come spiega Stoppa) per poter indicare ai colleghi, o magari anche ai superiori, le facce dei nemici dei Pirati del Po.

Ancora più sconcertante è sentire le dichiarazioni a freddo rilasciate dal pescatore di frodo colto infragrante:

Se non si blocca la pesca ai Rumeni tra quattro o cinque anni nel fiume Po non resterà più niente

Un’ammissione di colpevolezza e di consapevolezza che lascia con l’amaro in bocca

Il blog della pesca, i Pirati del Po e Striscia la Notizia

Noi de Il blog della pesca abbiamo sempre cercato di fare informazione al riguardo e di dare spazio alle denunce dei pescatori che avessero voluto farsi sentire. È infatti ormai da più di un anno che abbiamo attivato sul nostro blog la categoria Io non ci sto, proprio per raccogliere tutti gli articoli dei pescatori e non che volevano rimanere immobili davanti a questa tragica situazione. Non ci può fare che piacere quindi vedere che finalmente anche grandi realtà televisive come Striscia la Notizia inizino ad interessarsi alla questione. Speriamo infatti che questo sia solo il primo di una serie di servizi dedicati sia al fiume Po che a tutte le acque italiane. Chissà che in questo paese dove le cose vengono prese sul serio solo quando i media se ne interessano non sia il modo per riuscire a trovare una cura a questa piaga. Sempre che si sia ancora in tempo.

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