I pescatori cinesi invece hanno trovato, già da parecchio tempo, il modo per sfruttare le innate doti venatorie del cormorano: Addestrarlo. Ancora oggi infatti, la pesca con il cormorano è una pratica abbastanza diffusa in Cina. Naturalmente al giorno d’oggi questa pratica si è ridotta soprattutto ad essere più che altro attrazione turistica, ma questo non significa che abbia mantenuto l’efficacia di un tempo.
I pescatori, muovendosi sul pelo dell’acqua con le loro sottili canoe in bamboo portano con se i cormorani, pronti a spiccare il volo e a scendere in picchiata nell’acqua per catturare i pesci e riportarli sull’imbarcazione. Bisogna infatti sapere che il cormorano, grazie alle sue zampe con grandi membrane, può immergersi a notevole profondità, raggiungendo anche i 6 metri.
La pratica di per se può sembrare dolorosa e anche se i pescatori sono pronti a giurare che non vi sia sofferenza da parte dell’uccello. Comunque, qualche dubbio in proposito rimane.
Fonti:
Sport85