L’estate è ormai alle porte, e le ferie non sono un miraggio poi tanto lontano. È arrivato quindi il momento di cominciare a pensare all’attrezzatura da pesca da portare in vacanza.
Quest’anno le mie vacanze saranno prettamente incentrate sulla pesca, prima a mosca nei rinomati fiumi sloveni e poi in Croazia, alla ricerca dei piccoli pesci che popolano le scogliere. Esatto, sto parlando di Rock Fishing.
Proprio questa mia ultima tappa mi ha dato lo spunto per scrivere questo articolo, ero alla ricerca di informazioni sul light rock fishing che ultimamente è molto in voga nel nostro paese, e cercavo di farmi un’idea sulle esche da portare con me. Purtroppo quando si parte non è possibile portarsi dietro una intero scaffale di esche e attrezzature, per cui bisogna saper scegliere con cura lo stretto necessario.
La soluzione
Nonostante di solito non sia un fan dei Kit preconfezionati di esche, quando vidi i kit della Molix in vendita online su SportIT, sito ecommerce per chi pratica sport con oltre 1000 prodotti per la pesca, mi scattò immediatamente la lampadina. Un kit con qualche esca essenziale e che era capace di spazziare dalle classiche minuscole testine piombate da usare con i piccoli siliconici al ben conosciuto e tanto acclamato Jubarino, un piccolo jerk di cui ultimamente non se ne fa che parlare bene su internet.
Ma la domanda sorge spontanea: quale compro? Molix ha creato infatti due kit ben distinsti e con due funzionalità ben separate. Uno per la pesca più di superficie e uno per la pesca a fondo.
La mia indole spendacciona avrebbe voluto che li comprassi entrambi, tanto perchè non si sa mai, ma alla fine mi sono trattenuto e ho cercato di fare una scelta.
Come avrete certamente capito da titolo di questo articolo alla fine ho optato per il kit di profondità. Infatti andando indietro con la mente mi sono ricordato alcuni video di pesca in cui si diceva che i fondali croati possono raggiungere altezze davvero notevoli a pochi metri dalla riva e che è in certe zone che si dovrà andare a cercare il pesce.
Finalmente in pesca (acqua dolce)
Fatto l’ordine l’attrezzatura mi è arrivata a casa in tre giorni (niente male per un e-commerce con la spedizione gratuita), stavo andando a riporlo in garage, in attesa che arrivasse il suo momento quando sono rimasto fulminato. Mi sono ricordato di un articolo scritto proprio su queste pagine da Stich, uno degli utenti più attivi del blog, in cui ci parlava della possibilità di usare queste esche anche in acqua dolce per insidiere persici, cavedani e chi più ne ha più ne metta. Insomma il famoso Street Fishing.
Prendo la mia canna da Light Spinning e in meno di 20 minuti sono già su uno dei navigli pronto a pescare. Le recensioni che ho sentito non possono che spingermi a provare immediatamente il Jubarino, quindi lo monto subito e provo a sondare il sottoriva.
Il jerk si muove bene e nonostante i 2,5 gr di peso non si fatica a lanciarlo ben lontano. Sicuramente l’uso di una canna specifica per questa tecnica mi aiuta non poco. Il Jubarino smuove anche parecchi pesci, dei cavedani salgono subito incuriositi dalla mia esca. Ma non si decidono ad attaccare.
Va detto che lo spot che sto battendo è preso parecchio di mira dai pescatori amanti di questa tecnica per cui i pesi sono sicuramente più smaliziati.
Inoltre l’avvicinamento e la presentazione silenziosa risulta essere la chiave vincente per questa battuta di pesca. Infatti dopo pochi lanci lo spot sembra svuotarsi di tutti i pesci che pochi minuti prima bollavana in continuazione. Sembra che si siano spostati sulla sponda opposta.
Decido allora di cambiare approccio, e monto una delle testine Decoy da 1/16 del Kit Molix con un piccolo Freaky Rock da 2″ (sempre del kit) per cercare una presentazione più lenta e che non costringa i pesci a salire verso l’artificiale, ma piuttosto a scendere.
Faccio un paio di lanci sotto un albero e vedo sicuramente che c’è del movimento, ma la luce ormai bassa e le ramaglie non mi permettono di capire cosa si sia mosso.
Due secondi e sento il peso in canna, ferro a canna bassa spostandomi lateralmente (le ramaglie di prima mi sarebbero andate a colpire il filo se avessi ferrato verso l’alto) e inizio il recupero. Il pesce non fa molta resistenza e riesco a portarlo lontano dall’albero senza troppa difficoltà, proprio in quel momento vedo la sua bocca fuori dall’acqua, è una scardola di discrete dimensioni. Il combattimento è praticamente nullo, arriva sottoriva senza difficoltà.
Fatico a salpare il pesce sulla riva per via della mia attrezzatura che non mi permette di sollevare così di peso la scardola, veloce foto di rito e poi lascio che la preda torni al suo bel canale.
Conclusioni
Volendo fare una recensione completa di questo kit ci vorrebbero sicuramente delle uscite anche in acqua salata, per testare le esche anche con i piccoli pesci che popolano le costiere. Ma per quello dovremo aspettare le ferie.
Quello che posso dire su questo kit è che è sicuramente una ottima base da cui partire per iniziare a preparare la propria tackle box da dedicare a questa tecnica. Poi inoltre nel kit la tackle box è già compresa e questo non è sicuramente un male, visto il prezzo che possono raggiungere singolarmente queste scatole.
Volendo fare due conti ho voluto acquistare il kit perchè l’ho ritenuto un buon prezzo per il contenuto, basti pensare che venduto singolarmente un jubarino raggiunge tranquillamente i 13 euro in negozio e le testine piombate viaggiano tranquillamente intorno ai 5/6 euro e nel kit sono contenute ben due diverse tipi di teste piombate. Insomma il prezzo ci può stare, inoltre la spedizione gratuita proposta da SportIT mi ha permesso di portare a casa il tutto con 47 euro. Niente male.
Edit: Il video
Negli ultimi giorni siamo stati ancora a pesca con il kit da finesse di Molix e abbiamo girato un breve video.
Volevamo insidiera le esotiche e sconosciute tilapie, che però si sono dimostrate meno collaborative del previsto, mentre i black bass hanno decisamente apprezzato. Buona visione.
